Questo trattamento infiltrativo viene utilizzato in molte patologie ortopediche degenerative o traumatiche sportive.
Al paziente che deve ricevere l'infiltrazione si pratica un prelievo di sangue che viene centrifugato isolando una quota di Plasma per l'appunto Ricco in Piastrine e
fattori di crescita ( tra i quali il PDGF, il TGF β, il VEGF, l’IGF-1, l’FGF, e l’EGF. ); questo viene iniettato nella articolazione artrosica o nella lesione traumatica stimolando la guarigione dei tessuti.
Le articolazioni più colpite da fenomeni artrosici sono le ginocchia (gonartrosi), le anche (coxartrosi) ma anche le caviglie, le spalle, i gomiti e i polsi.
I sintomi tipici dell’
artrosi sono il dolore, la rigidità e la difficoltà nelle normali attività della vita quotidiana, come salire e scendere le scale o alzarsi da una sedia o da inginocchiato. Usiamo le infiltrazioni con P.R.P. nei casi resistenti al trattamento infiltrativo con Ac Jaluronico o in alternativa ad esso in pazienti con patologia artrosica laddove si propenda ancora per un trattamento conservativo. Di solito eseguiamo tre infiltrazioni articolari a intervalli di un mese.
Le
lesioni sportive più frequentemente trattate sono quelle tendinee o muscolari . Il numero di infiltrazioni di PRP è variabile. Di solito trattiamo con singole somministrazioni le lesioni tendinee sotto guida ecografica o talvolta associandole a un trattamento chirurgico.
Tra le indicazioni più frequenti troviamo l'Epicondilite (gomito del tennista), l' Epitrocleite (gomito del golfista) e lesioni parziali tendini mm. Epicondilioidei del gomito; le lesioni parziali e tendinopatie del tendine d’Achille; le lesioni e tendinopatie del tendine rotuleo e quadricipitale del ginocchio.